Allenamento aerobico e anaerobico.

Ecco le differenze tra i due metodi di allenamento

Premesso che l’attività fisica dal mio punto di vista è fondamentale (a qualsiasi età). Ci mantiene attivi sia fisicamente sia mentalmente e fisicamente forti.

Senza ingarbugliarci in spiegazioni e dettagli scientifici, non c’è alcun dubbio che tra un lavoro aerobico e anaerobico ci sia una netta differenza. I dettagli possiamo notarli anche dall’aspetto fisico dell’individuo che pratica l’una o l’altra attività. Ad esempio, chi pratica la corsa avrà mediamente in fisico esile e lineare, la sua composizione vedrà pochissima massa GRASSA ma anche pochissima MASSA MAGRA e avrà muscoli ipotonici; chi invece pratica un allenamento come quello funzionale con anche un minimo di sovraccarico avrà un fisico molto tonico, tendenzialmente con spalle larghe, pettorali pronunciati, vita stretta, addominali scolpiti, quadricipiti e polpacci ipertonici, per non dire ipertrofici, la sua composizione invece vedrà una percentuale salta di massa muscolare e bassa di grasso.

L’attività aerobica è un'attività ginnico-condizionale di bassa intensità e di lunga durata che si basa sull’aumento dell’assimilazione dell’ossigeno, garantisce un buon livello di allenamento del sistema cardiovascolare e della capacità aerobica.

L’attività anaerobica è un esercizio ginnico-condizionale, definita di potenza perché sottopone il fisico ad uno sforzo breve e ma intenso, favorisce l’allenamento della forza, della potenza muscolare e l’aumento della massa magra.

L'attività sportiva aerobica è importante e utile, ma per un buon risultato finale, a mio avviso è fondamentale l’allenamento anaerobico.

Giulia Zambelli
7 giugno 2019
Autore: Giulia Zambelli 14 settembre 2025
1 zucca 2 ricette 4 porzioni ognuna che ti salvano i pasti della settimana!
frasi potenzianti per le tue meditazioni
Autore: Giulia Zambelli 16 maggio 2025
frasi potenzianti per le tue meditazioni
Autore: Giulia Zambelli 18 giugno 2024
SANA, realistica e che duri nel tempo!