Cosmopolitan Beauty & Run

5 consigli per chi vuole iniziare a correre

Questo sabato ho partecipato alla mia prima corsa non competitiva, la Cosmopolitan Beauty & Body Run, che si è svolta in uno dei parchi più belli di Milano. Un percorso di 8 km dove tutti i partecipanti si sono immersi nel rigoglioso verde della splendida cornice che la città custodisce: Parco Sempione.

Il via alla run è stato dato all’Arena che, per il secondo anno, ha ospitato Cosmopolitan e i suoi numerosi partner per il pre e post gara.

Sono state moltissime le adesioni. E come in tutte le corse non competitive c’era chi correva per arrivare primo e chi per rimanere in forma o per stare con gli amici.

Io mi sono divertita molto e infatti ora che ho iniziato, non mi fermerò di certo… Ne ho già una fissata per venerdì!

Il mio obbiettivo? La Spartan Race (ma di questo ne parleremo la prossima volta…)

Una delle domande che mi sento porre spesso è come fare ad iniziare a correre. E la mia risposta è sempre la stessa: ci vuole allenamento. Nessuno si alza la mattina e chiude 10 km da un giorno con l’altro, battendo Bolt nel suo record del mondo! Ecco perché anche nella corsa bisogna mettere impegno. Questi sono i miei consigli per chi vuole iniziare a correre e perché no, entro l’autunno, iscriversi a qualche bella run.


PARTI DIVIDENDO IL PERCORSO E INTERVALLANDO LA CORSA CON LA CAMMINATA

Ad esempio, se vuoi iniziare con una run di 3 km puoi dividerla in tratti da 500mt. Il primo tratto lo esegui di corsa mentre il secondo camminando, il terzo torni a correre e così via…

Così facendo non ti troverai ad eseguire una lunga distanza già da subito, stressandoti e perdendo la motivazione!

Con il tempo potrai allungare le sezioni in cui corri e ridurre quelle in cui cammini. Aumenta gli intervalli di corsa ogni volta, fino a quando non riuscirai a correre l’intera distanza senza aver bisogno di fare pause.


NON PARTIRE CON UN RITMO TROPPO ELEVATO

Spesso i principianti iniziano a correre troppo velocemente ma l’unica conseguenza a cui vanno incontro è la frustrazione, l’affaticamento, i dolori e nel peggiore dei casi gli infortuni.

Il corpo ha bisogno di allenamento per performare bene e di tempo per abituarsi allo stress e agli sforzi provocati dalla corsa.

Durante il primo allenamento, corri a un ritmo blando e anche quando stai per mollare, cerca di mantenere il ritmo per tutta la distanza.

Se il corpo si abitua gradualmente, i risultati saranno più duraturi.


DAI AL TUO CORPO IL GIUSTO TEMPO DI RECUPERO

La tua prima corsa è andata bene e vuoi uscire per farne un’altra? Benissimo. Ma dovresti aspettare un giorno prima di fare un altro allenamento, perché il corpo ha bisogno di riposare per preparare i muscoli e le ossa alla prossima corsa.

Programma i tuoi allenamenti, così rimani motivato e concentrato!


NON FARTI SCORAGGIARE DAI DOLORI

Un dolore tipico che si presenta durante la corsa è quello al fianco, se ti fa male e non si placa puoi prenderti una pausa e camminare respirando con calma. Non mollare ma non riprendere la corsa se il dolore non è passato del tutto.

Un consiglio utile è quello di non mangiare niente di solido nelle due ore precedenti la corsa e di bere a piccole quantità. Con il tempo il dolore non si presenterà più ma anche in questo caso ci vuole allenamento.


TAKE CARE OF YOU

La corsa è un allenamento total body e la parte più coinvolta nei movimenti è il core, la parte centrale del nostro corpo. Subito dopo arrivano le braccia e le gambe. Per correre bene c’è bisogno di una buona stabilità e un core forte per migliorare le performance ed evitare gli infortuni. Ecco perché è buona regola intervallare la corsa a una bella sessione di addominali o di gambe. Così da migliorare le prestazioni della corsa.

Il corpo ama la varietà, fare diversi tipi di sport riduce gli effetti negativi della corsa, tiene lontana la noia e aumenta la motivazione.

Giulia Zambelli
15 maggio 2018
Autore: Giulia Zambelli 18 giugno 2024
SANA, realistica e che duri nel tempo!
Autore: Giulia Zambelli 23 marzo 2024
Qualche anno fa, in un periodo strano della mia vita, ho iniziato a leggere “Correre è la risposta”. Lo avevo acquistato tempo prima. Erano anni in cui viaggiavo tanto per lavoro e non avevo ancora rivoluzionato la mia vita. Lavoravo per una multinazionale danese viaggiavo spesso in macchina, di media in un anno facevo 90mila kilometri. Un giorno, passeggiando lungo le rive del lago a Lovere avevo notato una deliziosa libreria. Entro, gironzolo tra gli scaffali in cerca di qualcosa che attiri la mia attenzione e leggo questo titolo: “Correre è la risposta”.
Autore: Giulia Zambelli 15 marzo 2024
Ho acquistato questo libro il giorno del mio compleanno! Ero in libreria con una amica e mi ha parlato di questa scrittrice Toshikazu Kawaguchi, prima nelle classifiche mondiali per i suoi libri. Il tema che li accomuna è il rimpianto e nei suoi racconti l’autore lancia un messaggio nascosto: la vita è una e non possiamo permetterci di rimpiangere delle scelte non fatte o parole non dette. Non potevo assolutamente lasciarmelo scappare. ;-)