Run 5:30. Una corsa mentre Milano dorme

5 consigli per chi vuole iniziare a correre la mattina

Milano dorme, ci sono pochissime auto che percorrono le strade principali. Il sole non è ancora sorto e l’aria pulita, fresca e frizzante mantiene sveglie le tante persone accorse (più di 3.300), come me, all’appuntamento milanese per la corsa non competitiva “Run 5:30”. Siamo tutti in trepida attesa, nel centro di Milano, di fronte ai Giardini Pubblici “Indro Montanelli” in Porta Venezia ed è qui che avrà il via la run. Tutti i partecipanti hanno sfidato la sveglia e si sono radunati per percorrere insieme un suggestivo itinerario di 5,3km. Il sole nel parco è sorto dopo il primo chilometro e le prime luci dell’alba hanno sfiorato le foglie degli alberi, illuminando la città.

Usciti dal parco la corsa i partecipanti hanno percorso le vie deserte della città passando per San Babila e Corso Vittorio Emanuele II. Arrivati in piazza Duomo, che personalmente non ho mai visto così deserta, il giorno e la notte si sono incrociati. Un gruppo di ragazze, al rientro da una serata, hanno sgranato gli occhi vedendosi sfilare davanti una folla di persone in t-shirt bianca, sorridenti ed euforiche.

Passando sotto la Galleria Vittorio Emanuele II le endorfine hanno iniziato a sortire il loro effetto e hanno reso tutti più allegri che mai.

L’ultimo tratto prevedeva il passaggio davanti al Teatro della Scala, via Manzoni e il rientro al parco. All’arrivo tutti i partecipanti si sorridevano, congratulandosi per l’impresa portata a termine. E tutti erano pronti per tornare a casa e iniziare la loro giornata.


5 CONSIGLI PER CORRERE LA MATTINA

  • Prima di puntare la sveglia, organizzate tutto l’occorrente per la corsa. Preparate le scarpe davanti alla porta, scegliete gli indumenti da utilizzare e sistemateli in un posto facile e comodo (insieme alle cuffie, se vi piace correre con la musica).
  • Andate a letto presto. Il riposo è fondamentale sia per il recupero fisico sia per partire con il piede giusto la mattina (ed evitare di lasciar suonare inutilmente la sveglia).
  • Evitate di fare una colazione abbondante prima di uscire a correre. Se proprio non potete farne a meno, bastano un paio di biscotti o di fette biscottate. È meglio mangiare qualcosa in più dopo la corsa, anche per evitare problemi di digestione.
  • Prima di partire fate qualche esercizio di allungamento e riscaldamento muscolare e riscaldate ginocchia e caviglie per evitare gli infortuni (può andare bene anche qualche esercizio di stretching e dei saltelli sul posto).
  • Evitate sforzi eccessivi. Una corsetta leggera va benissimo per iniziare la giornata. Il fisico non è preparato ad allenamenti intensi prima di 3 ore dal risveglio.

Giulia Zambelli
24 maggio 2018
Autore: Giulia Zambelli 18 giugno 2024
SANA, realistica e che duri nel tempo!
Autore: Giulia Zambelli 23 marzo 2024
Qualche anno fa, in un periodo strano della mia vita, ho iniziato a leggere “Correre è la risposta”. Lo avevo acquistato tempo prima. Erano anni in cui viaggiavo tanto per lavoro e non avevo ancora rivoluzionato la mia vita. Lavoravo per una multinazionale danese viaggiavo spesso in macchina, di media in un anno facevo 90mila kilometri. Un giorno, passeggiando lungo le rive del lago a Lovere avevo notato una deliziosa libreria. Entro, gironzolo tra gli scaffali in cerca di qualcosa che attiri la mia attenzione e leggo questo titolo: “Correre è la risposta”.
Autore: Giulia Zambelli 15 marzo 2024
Ho acquistato questo libro il giorno del mio compleanno! Ero in libreria con una amica e mi ha parlato di questa scrittrice Toshikazu Kawaguchi, prima nelle classifiche mondiali per i suoi libri. Il tema che li accomuna è il rimpianto e nei suoi racconti l’autore lancia un messaggio nascosto: la vita è una e non possiamo permetterci di rimpiangere delle scelte non fatte o parole non dette. Non potevo assolutamente lasciarmelo scappare. ;-)