Era parecchio che non pensavo all’intervento al seno. Ero tranquilla sul divano e un Dm ha catturato la mia attenzione, mi ha fatto sobbalzare ed in un secondo la mia mente era al primo colloquio che ho avuto in studio con Tullia. 

La conoscevo già, casualmente avevamo degli amici in comune. Ma l’aspetto divertente è che già anni prima me ne avevano parlato molto bene. Erano anni che valutavo di sottopormi ad un intervento al seno. Non che fisicamente io prima non stessi bene, avevo perso molti chili e non mi vedevo con il seno che era rimasto. Apro e chiudo la parentesi, credo che ogni donna possa scegliere cosa fare del proprio corpo senza dover essere giudicata, e qui chiudo i messaggi del tipo “ma stavi bene anche prima” o simili…

Tornando a noi. Avevo già fatto 3 visite con altri chirurghi. Non mi ero trovata bene e stavo anche quasi iniziando a pensare di accantonare l’idea! Ma poi, ci riprovo, fisso un appuntamento e vado a trovarla. L’atmosfera era sicuramente più rilassata e d’intesa, visto anche che ormai era un’amica. Ma mi ha fatto davvero stare bene, spiegandomi nel dettaglio il motivo del tipo di intervento, incisione, la scelta della protesi… 

Durante la visita mi ha aiutato a scegliere anche la misura più corretta per me facendomi provare dei reggiseni con delle imbottiture che davano l’idea del risultato finale.

Non mi aveva spaventata come gli altri, freddi e quasi distaccati. Anzi, forse proprio perché è una donna capisce perfettamente il nostro punto di vista. Variabile che ha effettivamente poi avuto un grande peso nel post intervento. Mi è stata davvero vicina. Mi sgridava quando non le mandavo il feedback (la sera durante le medicazioni). Se già mi stava simpatica ho iniziato a volerle davvero bene!

Mi sono presentata in studio la mattina dell’intervento completamente in panico. Scambiando due chiacchiere prova a rassicurarmi, ma non c’era nulla da fare. Mentre mi preparavo piangevo e avevo il terrore che potesse accadere qualcosa. Io faccio davvero molta fatica a lasciarmi andare. Sono così e non ci posso fare nulla… 

Entro in sala operatoria e anche le infermiere dolcissime cercano di rassicurarmi, inizia la preparazione e mentre mi addormento una delle ragazze mi tiene la mano. 

Sono state un amore! Senza Tullia e il suo team non so se sarei mai riuscita a farlo!

L’intervento è andato molto bene, ero sedata e mi sono ripresa velocemente. Giusto il tempo di riprendermi e sono rientrata a casa. Sapevo già che avrebbe eseguito una mastoplastica con incisione sopra l’areola. E che per avere un risultato ottimale in un secondo tempo avremmo dovuto fare una pessi per sistemare eventuali asimmetrie date dalla scogliosi.

La prima notte è stata un pochino strana perché io ero abituata a dormire a pancia in giù e invece ho dormito con 3 cuscini dietro la schiena per rimanere un pochino sollevata. Mi hanno aiutata ad alzarmi un paio di volte per andare in bagno. Sono una persona che il dolore lo sopporta bene, non ho mai dovuto prendere gli antidolorifici. Solo antibiotici e integratori prescritti. Ovviamente mi ero premonirà anche degli antidolorifici post intervento ma se posso evitare farmaci lo faccio volentieri…

Venivo da un periodo molto, ma davvero MOLTO stressante. Mi ero lasciata con il compagno e mi sentivo crollare la terra sotto i piedi. CONSIGLIO: mai fare interventi quando siamo super sotto stress, prendetevi del tempo per rilassarvi e poi fateli! 

Infatti, “se qualcosa può andare storto, lo farà” e coì è stato… Ma devo dire che Tullia è stata il mio angelo custode! E qualsiasi problema si è venuto a creare lo ha sistemato e mi ha aiutata ad affrontarlo… Non posso fare altro che ringraziarla per come è stata dolce e gentile!

Ora, quando vado a trovarla ci ridiamo su, ma è stata abbastanza impegnativa e tornassi indietro lo rifarei altre mille volte nonostante tutto!